Commissione o bonus: quale dei due può aiutarvi a vendere di più?

Esplorate le principali differenze tra provvigioni e bonus per determinare quale strategia di retribuzione può guidare meglio il successo delle vendite e motivare il vostro team.

Scritto da Manoj Agarwal, 9 febbraio 2025

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Le commissioni e i bonus sono due dei tipi di compenso più comuni che un'azienda paga per incentivare il comportamento di generazione di ricavi tra i canali e i team di vendita.

Entrambi fungono da mezzi collaudati per la leadership dell'organizzazione per massimizzare le entrate e la produttività commerciale, mantenendo motivati i team e i lavoratori chiave. Il bonus è una ricompensa complessa e stratificata che viene elargita in periodi prestabiliti dell'anno, mentre la commissione è una ricompensa diretta e continuativa per ogni vendita effettuata.

Ne cogliamo i punti salienti e le differenze significative per aiutarvi a giudicare con cognizione di causa ciò che si adatta meglio ai vostri team.

Commissione o bonus: qual è la differenza?

Se le provvigioni sono la moneta del selvaggio West delle vendite, governato da lupi solitari e squali a caccia di grandi guadagni in fretta, i bonus sono "gesti familiari" prevalenti in ambienti organizzativi più stabili. Le provvigioni possono essere fredde e razionali, mentre i bonus tendono a essere commoventi e personali.

Una commissione è un concetto digitale (binario) e neutro che riprende il detto africano "Se vuoi andare veloce, vai da solo". Un bonus è un'idea analogica ed emotiva che riflette il vecchio proverbio: "Se vuoi andare lontano, vai insieme". 

Di seguito elenchiamo le principali differenze tra una commissione e un bonus.

Commissione

Un riconoscimento dei risultati, né più né meno.

Una commissione è un accordo puramente transazionale, direttamente e interamente legato alla vendita. Lo spirito individualista che anima un rapporto basato sulla commissione è simile a quello di un freelance nella gig economy.

Le persone che lavorano su commissione operano essenzialmente in modalità mercenaria: Non vincolati da protocolli, scelgono il modo, il metodo e il tempo che preferiscono per portare a termine il lavoro.

La natura plug-and-play di un sistema di remunerazione delle vendite basato sulle commissioni consente ai professionisti un maggiore controllo sull'equilibrio tra lavoro e vita privata: Ad esempio, oggi si può fare una "strage" e prendersi il resto della settimana o del mese libero.

Si tratta di un accordo clinico che può presentare livelli minimi di attaccamento emotivo e legami con l'azienda o il prodotto che commissiona l'incarico; non è raro che gli individui in una struttura di retribuzione basata su commissioni lavorino contemporaneamente per più organizzazioni.

Con un potenziale di guadagno incerto ma illimitato, il formato a provvigione si adatta e premia i "super performer" ad alto rendimento e autodidatti.

Bonus

Un riconoscimento che va al di là dei risultati, premiando l'allineamento e il coinvolgimento.

A differenza di una commissione, un bonus di solito non è direttamente e interamente legato a una specifica transazione o vendita. È un concetto multidimensionale e a lungo termine, con strati "umani" che aggiungono significato e ricchezza all'incentivazione.

Forse la differenza maggiore è che mentre le commissioni hanno termini chiaramente definiti, i bonus comportano un elemento di discrezionalità da parte del management.

Una commissione è legalmente vincolante per l'azienda e viene guadagnata in modo equo e corretto. Un bonus, invece, è un atto di riconoscimento aggiuntivo rispetto alla vendita. Ha un forte sapore di "pacca sulla spalla" e riconosce il coinvolgimento generale e la lealtà continua, non solo le prestazioni una tantum. I bonus fanno sentire i dipendenti più inclusi e parte del percorso dell'organizzazione.

Un bonus è tipicamente calcolato su parametri di performance sia organizzativa che individuale. Fa spazio non solo ai punti di forza, ma anche alle carenze. Sebbene sia concepito per celebrare i trionfi, un bonus è anche una promessa di sostegno e solidarietà nei momenti difficili.

Un bonus può essere infrequente o talvolta non accadere affatto. Tuttavia, quando arriva, è una piacevole sorpresa e dà un notevole impulso al rapporto tra datore di lavoro e dipendente.

Commissione e bonus: catturare il contrasto

Commissione

Bonus

Si tratta principalmente di un acceleratore di prestazioni, ma può anche essere interpretato come un premio o un riconoscimento.

Si tratta essenzialmente di un premio e di un riconoscimento, che agisce anche come acceleratore di prestazioni. 

Allineato esclusivamente agli obiettivi commerciali: Una ricompensa mirata, legata direttamente e unicamente alle vendite e ai ricavi.

Allineato al percorso organizzativo complessivo e all'evoluzione individuale: Un premio olistico che va oltre le vendite e i risultati.

Può essere coinvolto o meno un componente fisso. 

Di solito viene assegnato in aggiunta a uno stipendio fisso.

Di solito viene calcolata come percentuale delle toplines, ovvero dei ricavi o dei profitti.

Di solito viene generato come percentuale di valori di base, come il salario di base.

Funziona meglio per chi ha un'elevata capacità di gestione degli affari.

Funziona meglio in scenari di squadra. 

Di solito non ha un tetto massimo, garantendo un potenziale di guadagno illimitato.

È un importo finito deciso dalla direzione. 

Un corrispettivo puramente commerciale senza obblighi di equità o parità.

Di solito l'azienda ha l'obbligo di rendere i bonus equi e trasparenti per evitare sentimenti di risentimento e parzialità. 

Razionale, chiaro e quantificabile, in modo da renderlo facilmente calcolabile, tracciabile e prevedibile. 

Può includere, oltre a criteri chiari e predeterminati, elementi intangibili come il duro lavoro,

Una differenza di filosofia  

Analizziamo la differenza di filosofia tra bonus e commissioni.

Bonus

  • Allineamento allo scopo 
  • Avanzamento di intere squadre
  • Il calcolo può essere complesso
  • Controllo nelle mani del management  
  • Fisso ma può essere ad hoc
  • Può generare incomprensioni e insoddisfazione.
  • Può mettere a dura prova le casse dell'azienda

Commissione

  • Allineato alla transazione  
  • Ottimo per gli artisti solisti
  • Chiaramente e precisamente quantificabile
  • Il controllo nelle mani del singolo
  • Variabile ma garantito
  • Nessuna possibilità di fraintendimenti e lamentele   
  • Non mette sotto pressione le casse dell'azienda

Tipi di bonus

Ecco alcuni tipi comuni di bonus che le aziende utilizzano per incentivare e premiare i dipendenti per le loro prestazioni e i loro risultati.

  • Bonus basato sulle prestazioni: assegnato sulla base di prestazioni sostenute.
  • Bonus basato sul volume: viene assegnato in base alla quantità totale di conversioni di vendita effettuate con successo in un determinato periodo di tempo. 
  • Bonus basato sulla quota: viene assegnato quando viene raggiunto un obiettivo o una soglia specifica.
  • Bonus di partecipazione agli utili: assegnato come calcolo sull'utile netto generato in un determinato periodo di tempo.
  • Bonus di condivisione dei guadagni: assegnato come calcolo sui risultati di base predefiniti. 
  • Bonus spot o spiff (Sales Performance Incentive Fund): assegnato come ricompensa una tantum per azioni specifiche. 
  • Bonus per attività o milestone: viene assegnato dopo il completamento di un'attività o il superamento di una milestone.
  • Bonus di progetto: assegnato in base al formato di progetto per progetto.  
  • Bonus annuale: assegnato alla fine dell'anno in funzione dei risultati dell'azienda e del singolo (analogamente ai bonus trimestrali e semestrali). 
  • Bonus di ingresso: assegnato al momento dell'assunzione o dell'ingresso in azienda come riconoscimento della preferenza dell'individuo per l'azienda rispetto a rivali e concorrenti.
  • Bonus di fidelizzazione: assegnato come riconoscimento della fedeltà dell'individuo e per garantire la sua permanenza in azienda; contribuisce ad attrarre i migliori talenti.  
  • Bonus di presenza: viene assegnato per essersi presentati sul posto di lavoro con puntualità e costanza.
  • Bonus di segnalazione: viene assegnato per aver segnalato una risorsa preziosa all'azienda.
  • Bonus per le ferie: assegnato per onorare il bisogno di equilibrio tra lavoro e vita privata del lavoratore, incoraggiando una pausa veloce.  

Tipi di commissioni 

Ecco un elenco dei diversi tipi di commissioni.

  • 100% di commissioni: Una struttura retributiva basata interamente sulle commissioni senza una componente di stipendio base.
  • Base + commissione percentuale: Una modalità di retribuzione più stabile che combina sia la componente fissa che l'incentivo variabile.
  • Commissione basata su livelli: Una volta raggiunto un obiettivo o una quota, i collaboratori vengono "promossi" alla fascia o al livello successivo, con commissioni più elevate: un esempio di acceleratore delle vendite.
  • Commissione basata sul fatturato: Una commissione basata sul lordo che viene pagata in base alle vendite totali effettuate - di solito un calcolo trasparente e semplice.   
  • Commissione basata sul profitto: Una commissione basata sul netto che viene assegnata in base al profitto generato - ottima per i prodotti ad alto margine. 
  • Commissione residua: Una commissione legata a contratti e conti a lungo termine pagati su vendite passate che continuano a generare ricavi.
  • Commissione sul volume del territorio: Una commissione che promuove lo spirito di squadra in cui i guadagni si basano sul volume totale delle vendite in un determinato territorio.
  • Commissione forfettaria: Un importo fisso e predeterminato di commissione pagato per ogni vendita conclusa.
  • Commissione con moltiplicatore: Una commissione personalizzabile in cui un importo di base viene ulteriormente modificato e moltiplicato per fattori basati sulle prestazioni.
  • Commissione di base: Una commissione caratterizzata da una quantità fissa - simile a uno stipendio o a una tariffa oraria - e da nessun incentivo aggiuntivo. Ottima per le funzioni di consulenza e supporto.

Bonus o commissioni?

Quale scegliere?

Se volete gettare basi solide e a lungo termine per un reparto vendite e generazione di fatturato motivato e performante, optate per una struttura retributiva basata su bonus.

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